Antiper | A colloquio con Xi con l’IA (nota metodologica e prime domande)

Di questi tempi si parla molto della Cina e del suo attuale presidente, Xi Jinping; è dunque naturale domandarsi quali siano le idee di questo dirigente politico che tanta influenza ha sulla scena politica ed economica internazionale.
Per (iniziare a) soddisfare questo interesse intendiamo proporre un piccolo esperimento, condotto sulla base di NotebookLM, un’intelligenza artificiale di casa Google. [1]
L’idea è quella di provare ad immaginare una sorta di dialogo con Xi realizzato interrogando un testo – The governance of China – che è troppo lungo da studiare e di cui non possediamo la versione in italiano. È bene chiarire subito che l’esperimento che intendiamo svolgere non ha tutti i crismi della ricerca scientifica, ma è comunque interessante per ricavare alcuni elementi del pensiero di Xi e anche, perché no, per mostrare un possibile uso di alcune tecnologie contemporanee.
Il punto di partenza del lavoro è il seguente: The governance of China è formato da 4 volumi nei quali sono raccolti discorsi che Xi Jinping ha tenuto in numerose circostanze, sullo stile del famoso libretto rosso di Mao (ma questi di certo non sono libretti, bensì libroni). La pubblicazione dei libri in questione è iniziata nel 2014, poco dopo il conferimento del primo mandato presidenziale (14 marzo 2013). Il quarto volume è del 2022. [2]
Su Amazon la versione in italiano c’è solo del primo volume (37 euro) e del secondo (57 euro): troppo cari (compagni, abbassate i prezzi altrimenti il popolo non vi legge). Ci rivolgiamo al circuito underground (zLibrary, Library Genesis, Anna’s Archive, Banned Thought, Internet Archive…) e riusciamo a trovare i 4 volumi nelle lingue più diverse: portoghese, cinese, francese, inglese… Non c’è la versione in italiano ma, come vedremo, la lingua non è un problema. [3]
Quando il presente articolo era stato impostato non avevamo ancora trovato tutti i volumi della saga in inglese ed avevamo scelto per l’esperimento i volumi I e IV in inglese, il II in portoghese e il III in cinese anche se, ovviamente, non leggiamo il portoghese e men che meno il cinese. Le prime prove dell’esperimento erano state dunque realizzate con quelle lingue. [4]
Ora però possiamo limitarci alla sola versione in inglese che ci offre l’opportunità – molto importante – di verificare sul testo le risposte e le citazioni che vengono presentate dal sistema a loro supporto.
Dall’esperimento vogliamo anche ricavare se, sulla base di alcune conoscenze pregresse, si possano o meno considerare attendibili le risposte di NotebookLM. In linea di principio dovrebbe essere così perché NotebookLM sfrutta le capacità di traduzione dell’IA di Google e non ha alcun problema a leggere il francese, il cinese o qualsiasi altra lingua; inoltre riassume piuttosto bene i testi (anche se talvolta si ha l’impressione che tenda più ad una selezione di frasi che non alla loro vera sintesi).
Le domande saranno in italiano e così le risposte dell’IA.
In questo primo “dialogo con Xi” ci limiteremo a formulare qualche domanda molto generica per testare le risposte del sistema, riservandoci di rivolgere domande più specifiche in un secondo tempo. Cominciamo. [5]
*
Presidente Xi quali sono le priorità della Cina in questa fase e le principali sfide che il paese è chiamato ad affrontare? [6]
Il compito principale del socialismo cinese e l’obiettivo che perseguo, insieme al Partito e al popolo, è il “sogno cinese di ringiovanimento nazionale”. Questo si lega strettamente agli “obiettivi dei due centenari”: completare la costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti entro il centenario del Partito (2021), e costruire un paese socialista moderno e forte entro il centenario della Repubblica Popolare Cinese (2049).
In questa nuova era del socialismo con caratteristiche cinesi, la priorità assoluta è lo sviluppo, poiché esso detiene la chiave per risolvere tutti i problemi in Cina. Dobbiamo concentrarci sullo “sviluppo di alta qualità” e promuovere il progresso in modo completo, bilanciato e sostenibile, mettendo sempre il popolo al primo posto. Migliorare il benessere del popolo è un obiettivo fondamentale, affrontando le sue preoccupazioni più immediate e garantendo che tutti condividano la felicità derivante dal processo di ringiovanimento nazionale. La lotta contro la povertà, in particolare la riduzione mirata della povertà, è stata un compito chiave.
La governance del paese è un’altra priorità cruciale. Stiamo modernizzando il nostro sistema e la capacità di governance, governando il paese in conformità con la legge. La sicurezza nazionale copre una vasta gamma di campi e la sua importanza è crescente; il suo scopo ultimo è proteggere gli interessi del nostro popolo.
Rafforzare la leadership del Partito e continuare le riforme in modo completo e l’apertura di alto livello sono essenziali per raggiungere questi obiettivi. Stiamo costruendo una nuova dinamica di sviluppo con l’economia interna come pilastro e il reciproco rafforzamento dall’impegno internazionale.
Infine, un compito storico è la realizzazione della riunificazione nazionale, cercando la riunificazione pacifica e sostenendo il principio di una sola Cina e il “Consenso del 1992”. A livello globale, promuoviamo la pace mondiale e lo sviluppo comune e sosteniamo la costruzione di una comunità globale dal futuro condiviso.
Per quanto riguarda le principali sfide, affrontiamo una realtà fondamentale che non è cambiata: la Cina è ancora e rimarrà a lungo nella fase primaria del socialismo. La principale sfida che la società cinese deve affrontare si è evoluta ed è ora il divario tra sviluppo squilibrato e inadeguato e la crescente aspettativa del popolo per una vita migliore. Questo si manifesta in uno sviluppo di bassa qualità.
Affrontiamo anche rischi e sfide senza precedenti nel promuovere lo sviluppo nazionale, quello del Partito e la causa del socialismo cinese. La situazione internazionale è complessa e volatile, con un’intensa competizione nella forza nazionale complessiva e sfide di sicurezza internazionale intrecciate. Dobbiamo essere preparati per le difficoltà, le sfide e gli ostacoli, identificare le priorità strategiche, realizzare svolte chiave, cogliere l’iniziativa strategica e prevenire rischi sistemici.
Vi sono compiti ardui a livello interno per continuare le riforme, lo sviluppo e mantenere la stabilità. Ci sono ancora carenze e debolezze che ostacolano lo sviluppo di alta qualità.
Affrontiamo anche la sfida della “questione di Taiwan” e l’opposizione ai movimenti per l’“indipendenza di Taiwan” e all’interferenza esterna.
Presidente Xi, cosa intende quando parla di “socialismo con caratteristiche cinesi”?
Il socialismo con caratteristiche cinesi non è un concetto astratto, ma la via, la teoria e il sistema che il Partito Comunista Cinese e il popolo cinese seguono per realizzare il “sogno Cinese di ringiovanimento nazionale”.
È il risultato e la continuazione delle grandi rivoluzioni sociali guidate dal Partito. Rappresenta il marxismo applicato alla Cina contemporanea e al XXI secolo, combinando i principi fondamentali del marxismo con la realtà cinese e l’essenza della cultura cinese.
La caratteristica distintiva e la più grande forza di questo sistema è la salda leadership del Partito Comunista Cinese, riconosciuta come la forza politica più elevata.
Questo cammino è la garanzia fondamentale per la modernizzazione e lo sviluppo della Cina. Si basa sulla realtà che la Cina si trova e rimarrà a lungo nella fase primaria del socialismo. Il suo obiettivo principale è raggiungere la modernizzazione socialista e il ringiovanimento della nazione cinese, ponendo sempre il popolo al primo posto e cercando uno sviluppo completo, equilibrato e sostenibile.
In sintesi, è il nostro modello di sviluppo, un sistema con chiare specificità cinesi, che ci permette di costruire una società socialista moderna e forte, aderendo al socialismo nel suo vero senso, cercando la verità dai fatti e le risposte alle aspettative del popolo per una vita migliore.
Presidente, cosa intende con il concetto di “fase primaria del socialismo” e quali dovrebbero essere le fasi successive?
La “fase primaria del socialismo” è la condizione fondamentale e la realtà di base del nostro paese. La Cina si trova ancora in questa fase e vi rimarrà a lungo. È stata descritta come la “fase sottosviluppata”, una particolare tappa storica in cui la Cina è gradualmente uscita dal sottosviluppo e realizzerà, in larga misura, la modernizzazione socialista. Deng Xiaoping ha sottolineato che costruire e consolidare il sistema socialista in questa fase richiederà un “periodo storico molto lungo”, persistenti lotte di molte generazioni, almeno un centinaio di anni a partire dagli anni ’50. Non è una fase statica, ma è dinamica, caratterizzata da sviluppo graduale e balzi qualitativi. Le nostre linee guida, politiche e la promozione della riforma e dello sviluppo devono sempre essere in linea con questa realtà di base. Il compito centrale in questa fase è lo sviluppo economico.
Per quanto riguarda le fasi successive, le fonti delineano gli obiettivi principali che dobbiamo raggiungere all’interno di questa lunga fase primaria per progredire. Gli obiettivi sono i “due obiettivi del Centenario”:
1. Completare la costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti. Questo obiettivo era fissato per il centenario del PCC (intorno al 2021). Le fonti indicano che è stato raggiunto.
2. Costruire la Cina in un grande paese socialista moderno che sia prospero, forte, democratico, culturalmente avanzato e armonioso, e realizzare il grande ringiovanimento della nazione cinese. Questo obiettivo è fissato per la metà del secolo, il centenario della Repubblica Popolare Cinese (intorno al 2049).
Esiste un piano di sviluppo in due fasi dal 2020 alla metà del secolo per raggiungere il secondo obiettivo del Centenario. L’attuale periodo è definito una nuova fase di sviluppo, che pur essendo ancora parte della fase primaria del socialismo, ne segna un nuovo punto di partenza.
Realizzare la modernizzazione socialista e costruire un paese socialista moderno sono visti come passi essenziali per l’avanzamento dalla fase primaria a una fase superiore del socialismo.
[continua]
Note
[2] Wikipedia, The Governance of China, link.
[3] Proprio mentre stiamo scrivendo Feltrinelli presenta un’offerta al 50%.
[4] https://www.bannedthought.net/China/Individuals/index.htm
[5] Le risposte di Xi-NotebookLM sono trascritte in modo praticamente integrale con interventi insignificanti.
[6] La forma interrogativa è solo un escamotage per simulare una sorta di dialogo.